Nell’estate 2021, presso il Centro Socio-Riabilitativo-Educativo-Diurno “Il Girasole” (sito in Morrano di Orvieto), alcuni utenti si sono cimentati nella decorazione di T-Shirts destinate ai propri terapisti, offrendo loro un capo altamente personalizzato, ricco di schizzi policromatici, a integrazione delle loro divise professionali.
Quest’idea ha portato successivamente alla realizzazione di T-Shirts riservate, questa volta, agli stessi utenti. Indossare una maglietta, simile nella fattezza a quella dei propri terapisti, ha contribuito, per alcuni ragazzi, a consolidare in loro un maggiore senso di appartenenza al Centro, oltre che a rendere tangibile e fruibile, in qualsiasi ambiente di vita, uno dei frutti del proprio lavoro riabilitativo.
A Settembre 2021, in occasione dell’evento “ciCasco – Metti in moto l’inclusione”, svoltosi presso la Caserma Piave di Orvieto, “Il Girasole” ha potuto allestire dei percorsi sensoriali e psicomotori per i partecipanti, mettendo inoltre in esposizione alcune magliette realizzate dagli utenti del Centro, tutte ottenibili a fronte di una minima volontaria elargizione.
La partecipazione attiva degli utenti nella creazione delle magliette per l’evento “ciCasco” e le crescenti richiesti di T-Shirts da parte di altri assistiti e delle loro famiglie, ha dato così spunto alla proposta del progetto “StampaLa” nel Novembre 2021, ovvero la creazione di una serigrafia direzionata dal Centro stesso, in cui i protagonisti della realizzazione di stampe su tessuto sono proprio gli assistiti, che nella cornice riabilitativo-terapeutica utilizzano lo strumento telaio e i prodotti specifici per la stesura e pittura del colore.
“StampaLa” è un progetto nato, dunque, dalla rilevazione di un vero e proprio problema sociale nell’occupazione, lavorativa e non, di molti ragazzi con diversi handicap, ponendo questi, una volta finita la scuola, in una posizione di stasi.
Come evidenziato da “Rapporti ISTISAN 17/1” dell’Istituto Superiore di Sanità, la possibilità di trovare un percorso adeguato nel mondo del lavoro sono ancora limitate per gran parte dei giovani adulti con disabilità e, nello specifico del disturbo dello spettro autistico, questo risulta ancora più difficoltoso.
Altri riferimenti riportati dall’Istituto Superiore di Sanità, riguardo l’importanza di creare un’occupazione ai ragazzi con autismo sono: “Vi sono infatti molte esperienze che dimostrano che le persone con autismo, anche con bisogno di elevato supporto, hanno aree di abilità che possono essere valorizzate attraverso il lavoro e l’inclusione sociale, sotto la condizione che il contesto che le ospita sia consapevole e competente circa le loro caratteristiche e metta quindi in atto strumenti di guida e formazione dedicati che consentano ai giovani con ASD di essere accompagnati all’età età adulta, ovvero alla vita indipendente e lavorativa.” e ancora “Se l’inclusione delle persone con ASD è un obiettivo anche abilitativo va sottolineato che il lavoro, se inteso come partecipazione e affermazione dei propri valori e delle proprie preferenze, è uno strumento che facilita l’inclusione dell’individuo, ma emancipa ed educa la comunità tutta ai temi della convivenza. Infine, l’inclusione è strumento di autodeterminazione, oltre che di innovazione delle reti sociali e produttive.” (Rapporti ISTISAN, ISS, 2017, pag 10 – ISSN 1123-3117 a cura di M. Borgi, F. Cirullim, M. Ferraro, F. Laghi, A. Venerosi).
Nel Giugno 2022 è avvenuta, presso il Centro, la restituzione dei lavori della Fase 1 del progetto StampaLa, una fase sperimentale che ha avuto come obiettivi quelli di: acquistare i materiali (kit serigrafico, colori e magliette), individuare i ragazzi aventi il potenziale e le capacità per partecipare al progetto, avviare la fase di test per la registrazione dei loro comportamenti, delle loro capacità oculo-manuali e delle tempistiche medie di realizzazione di un campione di N magliette. A questo evento ha partecipato il Rotary Club Orvieto, la cui successiva collaborazione e sostegno hanno fornito al Centro un contributo fondamentale per l’acquisto della strumentazione necessaria e dunque per l’avvio dei lavori.
Nel Dicembre 2022 il progetto ha visto nascere la proposta di un’iniziativa di marketing commerciale per l’ampliamento del progetto base e la sensibilizzazione del territorio sul tema dell’inclusività sociale e comunitaria.
Tale proposta ha previsto la collaborazione con l’ente locale territoriale, in questo caso il Comune di Orvieto, e il coinvolgimento degli utenti aderenti al progetto nella creazione di magliette, con immagini stilizzate di alcuni importanti monumenti della città stessa, da porre nei diversi punti vendita turistici o eventuali attività commerciali aderenti all’iniziativa.
Al fine riabilitativo-terapeutico del progetto, personalizzato sulla base delle competenze di ciascun utente, si è così aggiunto, grazie a questa nuova e importante iniziativa, anche quello di inclusione sociale, attraverso la sensibilizzazione del nostro territorio e il rafforzamento della attività di rete con le istituzioni.